A perdere la vita è stato il sovrintendente capo Gianpaolo Gallo. L’uomo, che aveva grossi problemi di salute (aveva perso una gamba in seguito a un incidente di caccia) aveva fatto da poco la visita presso il medico competente convenzionato col Comune di Genova.
Gallo aveva lavorato alle Rimozioni della Polizia locale fino alla chiusura del nucleo, quindi era stato trasferito al distretto di Voltri dell’Unità operativa ponente dove era spesso di turno come piantone. Aveva all’incirca sessant’anni.
I dati riguardanti i suicidi nelle forze dell’ordine e nella Polizia locale in Italia sono allarmanti. Negli ultimi anni una media di 30 appartenenti alle Forze dell’Ordine ha deciso di togliersi la vita suicidandosi.
A questi si devono aggiungere gli appartenenti alla Polizia locale. Un problema su cui da tempo le amministrazioni stanno indagando; bisogna capire, infatti, perché tra poliziotti, carabinieri e militari, oltre che tra il personale di Pl, il tasso di suicidi è più elevato rispetto ad altri settori.