Presso l’aeroporto militare di Furbara, sede del 17° Stormo Incursori e della 1^ Brigata Aerea per le Operazioni Speciali, si è svolta la tradizionale cerimonia d’imbascamento del 9° corso Brevetto Incursori dell’Aeronautica Militare (BIAM). Un evento ricco di significato per chi ha conquistato il diritto di entrare ufficialmente nelle forze speciali dell’Aeronautica Militare.
Alla cerimonia, presieduta dal Sottosegretario di Stato per la Difesa, Onorevole Matteo Perego di Cremnago, hanno preso parte il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, l’Ammiraglio di Squadra Paolo Pezzutti, Comandante del Comando Interforze per le Operazioni Speciali (COFS), il Generale di Squadra Aerea Giandomenico Taricco, Comandante del Comando Aeronautica Militare Roma, il Generale di Squadra Riccardo Rinaldi, Capo del Ruolo delle Armi, il Generale di Brigata Aerea Diego Sismondini, Comandante della 1^ Brigata Aerea per le Operazioni Speciali, e numerose autorità civili e militari, inclusi i rappresentanti degli altri reparti delle Forze Speciali di Esercito, Marina Militare e Carabinieri.
Protagonisti della giornata sono stati i frequentatori del 9° corso BIAM, che dopo un percorso formativo estremamente selettivo hanno ricevuto i simboli della loro nuova identità operativa: il basco color sabbia, eredità del battaglione Arditi Distruttori della Regia Aeronautica (ADRA), primo reparto di forze speciali dell’Aeronautica, nato nel 1942 a Tarquinia e distintosi per le ardite azioni su obiettivi strategici durante la seconda guerra mondiale, e il pugnale da ardito, emblema della capacità offensiva e della prontezza operativa, nonché il distintivo di brevetto, segno dell’ingresso nel mondo operativo delle forze speciali.
Quest’ultimo racchiude nella sua iconografia l’essenza stessa del 17° Stormo: il paracadute rappresenta la natura aviolanciabile del reparto, il globo simboleggia la capacità di operare ovunque nel mondo, la daga identifica la componente combattente, mentre le ali dell’aquila sanciscono l’appartenenza all’Aeronautica Militare.
Nel suo intervento, il Colonnello Michele Anelli, Comandante del 17° Stormo, ha evidenziato come il percorso per diventare Incursore non sia solo una sfida fisica, ma anche psicologica, mettendo alla prova i propri limiti, superando le proprie paure e dimostrando un coraggio e una resilienza fuori dal comune. Gli Incursori rappresentano un’élite ed una famiglia di professionisti che da sempre si distinguono per il loro spirito di sacrificio, la loro dedizione al servizio e il loro incrollabile attaccamento ai valori della Patria.
Il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Goretti nel corso del suo intervento, rivolgendosi ai neo incursori, ha sottolineato: “In un contesto geopolitico dominato dall’incertezza e da situazioni di crisi in diverse parti del mondo con caratteristiche e specificità diverse, a voi è richiesto di essere disponibili senza limitazioni e in situazioni di particolare difficoltà, per garantire funzioni di altissimo livello a connotazione aeronautica che costituiscono una rilevante, determinante ed irrinunciabile componente della difesa, non per quantità ma per qualità, specificità e funzione”.
Ha poi continuato dicendo: “In tale ottica, l’odierna cerimonia di imbascamento non rappresenta un rito ripetitivo e irrilevante, ma costituisce l’espressione tangibile dei valori che caratterizzano da sempre tutto il personale in azzurro: coraggio, lealtà, spirito di sacrificio, altissime competenze specialistiche e profondo senso del dovere. Ogni basco ed ogni pugnale che abbiamo appena consegnato porta con sé tutto ciò.”
“Oggi non celebriamo semplicemente la fine di un percorso di addestramento altamente formativo”, ha sottolineato il Sottosegretario durante il suo intervento, “ma il coronamento di un cammino di sacrificio, disciplina e dedizione assoluta. Dopo lunghi mesi di addestramento durissimo, questi uomini entrano ufficialmente a far parte dell’élite delle Forze Speciali dell’Aeronautica Militare, pronti ad affrontare le sfide più complesse con determinazione e competenza.
Nel mondo di oggi, la Difesa non è solo una questione di forza, ma soprattutto preparazione, visione strategica e adattabilità a scenari in continuo mutamento. Le Forze Armate italiane si distinguono per la loro capacità di operare con rapidità ed efficacia in contesti sempre più complessi, garantendo difesa e sicurezza sia in suolo nazionale che nei teatri operativi internazionali.”
Il 17° Stormo non è solo un reparto operativo, ma una realtà profondamente radicata nel territorio, che si nutre di tradizione e guarda al futuro con determinazione.
A testimonianza della forte sinergia tra il reparto e il territorio, alla cerimonia erano presenti anche i sindaci ed i rappresentanti delle città di Cerveteri, Ladispoli e Santa Marinella.
Il 17° Stormo Incursori ha una missione chiara: selezionare, addestrare ed equipaggiare gli incursori per affrontare le sfide più complesse in contesti operativi ad alto rischio. Gli Incursori sono addestrati per condurre missioni di: Special Reconnaissance (ricognizione speciale); Direct Action (azione diretta); Military Assistance (assistenza militare); Hostage Release operations (operazioni di rilascio ostaggi); Counter Terrorism operations (operazioni antiterrorismo); Strategic Reconnaissance (ricognizione strategica).
Il 17° Stormo ha il compito di selezionare, formare, addestrare ed approntare per l’impiego operativo le Forze Speciali (FS) dell’Aeronautica Militare, ossia gli incursori AM; garantire la disponibilità costante di distaccamenti operativi prontamente impiegabili per le Operazioni Speciali (OS) condotte sia in ambito single service, sia sotto l’egida del Comando Interforze per le Operazioni delle Forze Speciali (COFS); assicurare incursori capaci di svolgere tutte le missioni comuni alle altre Forze Speciali, con le quali devono essere completamente intercambiabili, integrabili ed interoperabili, con un compito aggiuntivo specifico, fondamentale ed innovativo, quello di integrare e sincronizzare il potere aereo con le Operazioni Speciali attraverso l’orchestrazione di forze aeree e di superficie per fornire effetti sinergici su un obiettivo o una serie di obiettivi comuni in aderenza alla dottrina Special Operations Air to Land Integration (SOALI).
Il 17° Stormo Incursori dipende dalla 1ª Brigata Aerea che, a sua volte, dipende dal Comando Squadra Aerea-1ª Regione Aerea di Milano.