L’intervento di Luciana Lamorgese per regolarizzare l’obbligo del green pass per le mense di Forze Armate e Polizia era arrivato dopo che una circolare del Viminale di qualche settimana fa, aveva esentato gli agenti non vaccinati dal dover rispettare questa nuova norma che vale per tutte le altre categorie di lavoratori.
La situazione ora si fa complessa, poiché la certificazione verde per il Covid-19 potrebbe trovare un più largo utilizzo e diventare obbligatoria anche per entrare sul luogo di lavoro. Cosa succederà al personale di Forze Armate e Polizia che non è vaccinato?
Ancora non è stata presa alcuna decisione definitiva, ma il Governo dovrà arrivare a porre delle linee guida per capire cosa succederà al personale di Forze Armate e Polizia che non vuole vaccinarsi.
Tra le ipotesi sul tavolo delle decisioni, c’è quella di procedere con una sospensione dall’incarico, così come previsto per tutti gli altri dipendenti della pubblica amministrazione e per la scuola. C’è anche la possibilità però, che il dipendente sia affidato a mansioni diverse e probabilmente con retribuzione minore.
In particolare, l’attività non più consentita agli agenti non vaccinati sarebbe lavorare nei reparti mobili, poiché questa mansione implica l’essere a contatto con molte persone e senza green pass si vuole evitare che ciò possa verificarsi.
La direzione centrale della Sanità ha divulgato una circolare nella quale si ribadisce l’importanza della vaccinazione. Questa iniziativa ha trovato l’approvazione di Silp Cigl-Uil Polizia, che ha espresso grande soddisfazione per il confronto tra istituzioni e sindacato continuo.
Fabio Conestà, il segretario nazionale del Mosap Polizia, ha sottolineato che si farà in modo che le regole vengano rispettate sia internamente sia esternamente al mondo delle Forze Armate. Le nuove disposizioni, comunque, non sono ancora certe. Non si sa perciò, in quali casi si parlerà di cambio di mansione e in quali di sospensione.
La Polizia di Stato ha solo il 20% dei poliziotti che ancora non si è sottoposto al vaccino contro il Covid-19, contro l’80% di vaccinati con una o due dosi. La Polizia di Stato è costituita in totale da 95 mila agenti.
Per quanto riguarda i Carabinieri, invece, più di 107 unità sono già vaccinati – il che significa oltre l’85% dei dipendenti – con almeno una o entrambe le dosi. Marina e Aeronautica, che contano poco meno di 40 militari ciascuno, sono all’80% del personale vaccinato – anche in questo caso, o con ciclo completo o con almeno una dose.
L’Esercito è quello che ha presentato meno adesioni alla campagna vaccinale. Infatti, su 90 mila militari dell’Esercito italiano, soltanto il 75% si è vaccinato con una o due dosi. Al momento, però, non c’è alcun obbligo di vaccino per Forze Armate e di Polizia