Il Sindacato Autonomo Polizia ha scritto al Capo della Polizia in ordine ad un recente episodio che ha messo in pericolo l’incolumità di un poliziotto aggredito da un cittadino nigeriano all’interno della Questura di Sassari.
Signor Capo della Polizia,
con la presente portiamo alla Sua attenzione un recente episodio che ha messo concretamente in pericolo l’incolumità di un collega in servizio presso la Questura di Sassari che, da un lato conferma i problemi di vigilanza che interessano tale Ufficio e, dall’ altro suscita per plessità in ordine all’effettiva idoneità di una tipologia di fondine tuttora utilizzate da molti colleghi.
In data 21 febbraio U.S. un cittadino nigeriano ha fatto ingresso in Questura e, senza alcuna autorizzazione, Si è diretto verso gli Uffici che ospitano il settore Immigrazione. A quel punto veniva fermato da due colleghi addetti alla vigilanza e nasceva una colluttazione nella quale lextracomunitario sfilava la pistola dalla fondina di un operatore e, puntandola ad altezza d’ uomo, premeva il grilletto due volte cercando di scarrellare’ con lintenzione di sparare verso il collega.
Fortunatamente I’episodio non ha avuto_un epilogo fatale _grazie all’intervento dell’altro operatore, al supporto offerto_da altri colleghi della Squadra Mobile e alla circostanza che il collega aggredito aveva deciso dinon portare la cartuccia camerata. Tuttavia, l’evento non Può considerarsi del tutto inas pettato in considerazione del fatto che in più occasioni la Segreteria Provinciale di questa O.S. aveva espresso preoccupazione per le carenze strutturali relative alla vigilanza di entrambi i corpi di guardia presenti in questa struttura. II corpo di guardia situato nel’ingresso principale è un bancone a semi cerchio, assolutamente inadeguato al tipo di servizio svolto.
Infatti, i colleghi che stazionano all interno non possono controllare in modo continuativo I’accesso degli utenti poiché la visuale è interrotta dal muro perimetrale. In tale contesto, i colleghi devono altresì rapportarsi con i numerosi utenti presenti quotidianamente nella sala di aspetto degli Uffici aperti al pubblico.
Medesima insicurezza caratterizza il corpo di guardia-carraio, dove lufficio preposto’ dista circa’ 50 metri dal cancello di ingresso, inficiando così la possibilità di poter assicurare un adeguato servizio di controllo. Trattasi evidentemente di disfunzioni dovute ad una errata progettazione strutturale che si ripercuotono inevitabilmente sull’attività di controllo e vigilanza. In tale contesto non stupisce_che _già nel marzo del 2019 siera verificato una situazione analoga con un cittadino extracomunitario che, dopo aver scavalcato la sbarra dell’ingresso carraio, aveva fato irruzione negli ufici.
Il soggetto, armato di un coccio di bottiglia, si era poi diretto verso due colleghi che stavano prestando servizio di vigilanza al’ingresso secondario-carraio. In quel’occasione, dopo aver ferito alla mano un agente. l’aggressore era stato tratto in arresto dai colleghi. Signor Capo della Polizia, come può rilevare, nell’ultimo episodio solo dei fattori fortuiti hanno scongiurato che ci trovassimo a dover commentare un esito tragico, come purtroppo avvenuto alcuni anni fa in un’altra Questura.
In quell’occasione segnalammo alcuni problemi relativi alla sicurezza delle fondine temendo che potessero aver influito sui tragici accadimenti. L’Amministrazione successivamente ha provveduto ad adeguare le fondine con il sistema anti-estrazione più sicuro e oggi le segnalazioni di rotture sono diminuite. Nell’episodio di Sassari Le rappresentiamo che, secondo quanto segnalato a questa O.S., la fondina in dotazione al collega, di tipo differente rispeto a quella in polimero in uso al personale impiegato nei servizi operativi, avrebbe agevolato l’estrazione dell’arma da parte dell’aggressore In ragione di quanto esposto Le chiediamo di approfondire ‘episodio avvenuto e di voler assumere le determinazioni necessarie a neutralizzare le concause che hanno aggravato la situazione di pericolo per il collega.
Pertanto, La invitiamo, da un lato a sollecitare gli interventi strutturali richiesti per mettere in sicurezza i corpi di guardia della Questura di Sassari e, dall’altro ad adotare i provvedimenti necessari affinché tutti gli operatori siano dotati di fondine idonee a preservare in modo adeguato la propria incolumità.
Fiduciosi nell’adozione di efficaci determinazioni rimaniamo in attesa di cortese urgente riscontro scritto e con !’occasione Le porgiamo cordiali saluti.