Un lancio ’vincolato’, dall’altezza di 400 metri, per un ufficiale del 186° Reggimento paracadutisti Folgore di Siena: una routine. Ma proprio ieri che il militare festeggiava il centesimo lancio qualcosa è andato storto. Ed il maggiore, 48 anni rimasto ferito in modo grave durante la fase di atterraggio.
L’ufficiale è stato ricoverato d’urgenza al policlinico Santa Maria alle Scotte dove, appena appresa la notizia – è stato portato via dai sanitari in codice 3 – si è recato anche il comandante del Reggimento Massimo Veggetti per accertarsi personalmente delle sue condizioni.
Parà ferito durante un’esercitazione
Nel pomeriggio, dopo il grande spavento, sono giunte notizie rassicuranti dall’ospedale: il ferito era comunque vigile e non correva pericolo di vita. Gli accertamenti a cui è stato sottoposto fino alla tarda serata sono stati rassicuranti. L’ufficiale resta comunque ricoverato e sotto osservazioni anche per i prossimi giorni.
L’infortunio poco prima delle 13 durante un’esercitazione come tante vengono svolte dai parà della Folgore. Il lancio, tutto funziona bene. Il paracadute si apre regolarmente ma, forse per una folata di vento, è atterrato male.
Dinamiche che si verificano di frequente, nulla di straordinario. Però il militare ha avuto necessità di soccorsi, è arrivata a Pian del Lago un’ambulanza della Pubblica assistenza di Siena, unitamente all’automedica dell’Asl Toscana Sud Est, che ha prestato le prime cure trasferendo come detto in codice 3 il maggiore alle Scotte.
Nel pomeriggio, intorno alle 16,30, sono proseguiti regolarmente i lanci di addestramento da parte di alcune decine di paracadusti sempre del 186° Folgore.