Un detenuto ha aggredito a schiaffi, senza apparente motivo, l’agente di polizia penitenziaria che gli aveva appena aperto la cella per permettergli di riporre all’esterno la spazzatura. E’ avvenuto il 7 settembre nella casa circondariale di Sollicciano. Il poliziotto ha riportato una prognosi di cinque giorni. A denunciare l’aggressione il sindacato autonomo polizia penitenziaria.
I numeri degli ‘eventi critici’ accaduti nelle carceri italiane nel primo semestre del 2021: 5.290 atti di autolesionismo, 44 decessi per cause naturali, 6 suicidi e 738 sventati dalla polizia penitenziaria, 3.823 colluttazioni, 503 ferimenti. Nello stesso arco di tempo, nelle carceri della Toscana, secondo il Sappe, si sono contati 597 atti di autolesionismo, 44 tentati suicidi sventati in tempo dalla Polizia Penitenziaria, 292 colluttazioni e 13 ferimenti. “Cifre comunque contenute – evidenzia il sindacato – grazie alla professionalità, all’abnegazione ed al senso del dovere della polizia penitenziaria, che ha comunque bisogno di uomini e nuovi strumenti operativi per fronteggiare l’emergenza in atto”.