Secondo arresto in un anno per il 44enne di Sulzano che mercoledì pomeriggio ha provato a fuggire in auto dai carabinieri trascinando con sé, per almeno 20 metri, il maresciallo della stazione di Marone che l’aveva fermato: fortunatamente solo ferite lievi per il militare, che se l’è cavata con una prognosi di pochi giorni.
E’ successo intorno alle 16 proprio a Sulzano, a poche centinaia di metri dall’abitazione del pregiudicato (già noto alle forze dell’ordine anche per vari reati contro il patrimonio).
L’uomo è stato fermato alla guida di una Volkswagen Polo: era senza patente, sospesa da tempo, e quando il maresciallo ha cercato di togliere le chiavi dal cruscotto, il 44enne ha pigiato sull’acceleratore e ha tentato di scappare. Come detto ha trascinato il carabiniere per 20 metri, prima di arrendersi.
E’ stato arrestato con le accuse di resistenza, lesioni e guida senza patente: giovedì mattina l’arresto è stato convalidato e per lui sono scattati i domiciliari, in attesa del processo. L’aveva combinata grossa anche nel giugno del 2021: anche in quell’occasione era senza patente ed era stato intercettato dai carabinieri. Era fuggito per chilometri da Paratico a Sulzano, e poi fermato e arrestato.
fonte:www.bresciatoday.it