“Un caro collega, amico di tanti, dal cuore buono e dal sorriso contagioso”. Nel tardo pomeriggio di venerdì, Fabio Crocetta, 43 anni, agente della polizia Ferroviaria di Bologna, un passato all’ufficio scorte, è morto per un incidente stradale: a bordo della sua moto, si è schiantato contro un’auto guidata da una coppia di pensionati tra via Calamosco e via del Gomito, alla periferia della città. Una questione di attimi, un tamponamento devastante sul quale indaga la Polizia locale.
È la seconda vittima in pochi giorni nelle strade citttadine.Crocetta, originario di Ortona e residente a Castel Maggiore, lascia la moglie e un figlio di undici anni. Al dolore della famiglia, in queste ore, si è sommato quello degli amici e dei colleghi della Polfer che da anni lavoravano con lui, alcuni dei quali ricordano “i tuoi sorrisi, la tua allegria, il tuo entusiasmo”.
Da loro è partita una raccolta fondi spontanea, che adesso gira nelle chat e sui social: “In questo momento non c’è molto da fare se non offrire concretamente un aiuto economico alla sua famiglia che purtroppo dovrà far fronte a notevoli spese, senza poter più contare sul sostegno di Fabio – è il testo del messaggio – uniamoci in un gesto di solidarietà sentito dal cuore, così come lui avrebbe fatto per ognuno di noi. In questo momento tragico e straziante, abbiamo il dovere morale di non lasciarli soli”.
La raccolta fondi, specificano “gli amici della Polfer di Bologna”, è aperta a tutti, “per cui oltre alla singola donazione vi chiediamo di condividere e diffondere il più possibile l’iniziativa”. L’indirizzo Iban attraverso il quale donare è “IT28R0760115700001023865684”. L’intestazione Celeste Giuseppina. Causale: Solidarietà Fabio