Nel corso del periodo estivo sono quasi 20.000 le donne e gli uomini dell’Esercito impegnati in operazioni all’estero e sul territorio nazionale per la difesa dei cittadini.
In particolare, nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure”, sono 6.635 i soldati schierati in 57 province del territorio nazionale con circa 1.300 mezzi a presidio di oltre 900 siti e contestualmente impegnati anche nell’operazione “Terra dei Fuochi” in favore dei cittadini e delle Istituzioni locali.
A Ferragosto, continua anche l’impegno della Forza Armata al di fuori dei confini nazionali, con oltre 4.100 soldati impiegati in missione all’estero sotto egida ONU, UE e NATO e circa 9.200 in prontezza operativa in Patria.
Particolarmente attivi, nel periodo estivo, gli assetti dell’Aviazione dell’Esercito che, in collaborazione con le altre Forze Armate e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, partecipano alla campagna antincendio boschiva, in sinergia e a supporto della Protezione Civile, per rendere più efficace ed incisiva la lotta agli incendi boschivi. Inoltre, per fronteggiare l’emergenza idrica, che sta duramente colpendo alcune regioni italiane, l’Esercito ha messo in campo degli assetti per soddisfare le molteplici richieste delle autorità locali.
I reparti del Genio sono in prontezza per eseguire bonifiche su ordigni esplosivi e residuati bellici, la maggior parte dei quali risalenti al secondo conflitto mondiale, alcuni del peso di centinaia di libbre, spesso in condizioni di notevole complessità.Il Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Camporeale, ha visitato il giorno di Ferragosto alcuni siti di Roma presidiati dagli uomini e donne della Forza Armata in servizio per l’Operazione “Strade Sicure”, ringraziandoli per il lavoro svolto a difesa della collettività.