Maresciallo dell’Esercito salva una donna che voleva togliersi la vita gettandosi dal cavalcavia. E’ successo ieri sera, intorno alle 23. Il militare, di 41 anni, in servizio al 41° Reggimento IMINT Cordenons di Sora, stava passando sulla superstrada che da Sora porta ad Avezzano, in corrispondenza del cavalcavia prossimo allo svincolo “Sora Centro”, e ha visto una donna, a piedi, che si reggeva al guard rail. Il maresciallo ha capito che qualcosa non andava. Ha fermato l’auto ed è sceso.
Appena giù dall’auto ha provato a chiamare la signora, ma lei non gli ha risposto, non si è girata. In quel momento il maresciallo ha compreso che la situazione era forse peggiore di quella che pensava: la donna non gli rispondeva perché era più che turbata, era confusa, agitata, non voleva niente e soprattutto non voleva nessuno intorno a lei.
Così, mentre continuava ad avvicinarsi, ha smesso di chiamarla ma ha continuato a parlare, ha continuato a far sentire la sua voce e ha iniziando a dire che era lì per lei, per aiutarla, perché voleva sentire il suo racconto. Così facendo è riuscito a raggiungerla mentre la donna, 57 anni di Sora, era aggrappata al guard rail per scavalcarlo.
Piano piano, un passo alla volta, continuando a parlare alla donna che ad un certo punto lo ha guardato e si è lasciata prendere, così il maresciallo è riuscito ad allontanarla dal parapetto, continuando a parlarle. Sono rimasti lì alcuni minuti, in attesa dell’ambulanza che il sottufficiale aveva chiamato, e in quei momenti la donna le ha raccontato delle cose che la preoccupano, delle difficoltà che vive e delle difficoltà ad affrontarle.
Sul posto sono poi giunti i colleghi del 41° Reggimento IMINT Cordenons, che il maresciallo aveva avvisato per chiedere aiuto, i carabinieri della Stazione di Sora e il personale del 118 con un’ambulanza ed un’auto medica. La signora è stata visitata, tranquillizzata e trasferita all’Ospedale di Cassino dove si trova tuttora. I familiari avvisati l’hanno raggiunta lì e sono in attesa di poterla riabbracciare.