Piloterà gli ‘Av8-B Harrier’ a decollo verticale o gli F-35, Erika Raballo, prima donna italiana ad ottenere per la Marina militare l’attestato ‘Wings of gold’ al termine di un corso di addestramento presso la Naval Air Station negli Usa.
“Essere la prima donna pilota di jet della marina italiana è una sensazione incredibile – ha detto il guardiamarina Raballo – Il mio desiderio è quello di essere la prima di tante e spero di essere un’ispirazione per molte altre donne in tutti i campi di lavoro, non perché sono speciale, ma per l’esatto contrario; vengo da una piccola città, senza alcun background militare e con la volontà e il duro lavoro sono riuscita a realizzare il mio sogno. Ho deciso che volevo essere un pilota quando avevo 16 anni dopo aver visitato una base navale e aeronautica . Sono rimasta sbalordita dalle parole dei piloti e così affascinata dal volo.”
Alla pilota italiana sono giunte le congratulazioni via Twitter dalla Marina statunitense: “Lavoriamo con gli alleati Nato per rafforzare la nostra difesa collettiva”. Raballo, 25 anni, è originaria di Alba (Cuneo).
Anche il Capo di Stato Maggiore della Marina militare, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, si congratula via social “con la guardiamarina Erika Raballo, prima donna #MarinaMilitare pilota di aviogetti e, al termine della prossima transizione, sarà anche la prima donna pilota di AV8-B Plus/Harrier”.
Il sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli: “La nostra Erika Raballo, Guardiamarina della Marina Militare, ha completato la sua formazione alla Naval Air Station di Meridian (Usa) ed è stata insignita delle “ali d’oro”, diventando così la prima donna pilota di jet dell’aviazione navale italiana. Un traguardo importante, raggiunto dopo un intenso addestramento. Complimenti al nuovo top gun della Marina Militare Italiana. Il Guardiamarina Raballo – prosegue Pucciarelli – è una donna determinata, una giovane professionista che ha realizzato il suo sogno. Questa sua affermazione è certamente uno stimolo e un esempio per tutte le giovani ragazze che desiderano intraprendere questa entusiasmante carriera, ricca di soddisfazioni”.
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