La notizia della scomparsa di Daniele Marino, un giovane napoletano di 28 anni, ufficiale della Marina Militare Italiana con il grado di tenente di vascello e medico di bordo dell’Amerigo Vespucci, continua a suscitare molta incredulità. Il tragico incidente stradale che ha portato alla sua prematura morte è avvenuto il sabato 7 ottobre in Brasile.
Ulteriori dettagli sull’incidente, riportati dai media brasiliani, hanno rivelato che il marinaio partenopeo stava viaggiando su una motocicletta nella città di Caucaia, situata nella regione del Cearà, nell’area metropolitana di Fortaleza. La nave scuola Vespucci della Marina Militare Italiana si trovava in sosta in questa zona al momento dell’incidente. Nel tragico impatto, ha perso la vita anche il conducente del mezzo a due ruote, un giovane di 31 anni.
Il militare italiano è stato immediatamente soccorso dal personale medico brasiliano e trasportato d’urgenza all’ospedale più vicino. Purtroppo, nonostante gli sforzi dei soccorritori, ha perso la vita a causa delle gravi ferite riportate.
La notizia della morte del tenente di vascello è stata annunciata dalla Marina Militare Italiana, che ha precedentemente informato la sua famiglia, attraverso una nota ufficiale.
La morte di Daniele Marino ha provocato una profonda commozione non solo in Italia, ma anche in Brasile.
Emiliano de Freitas, governatore del Cearà, ha condiviso la sua tristezza tramite un post su X (in precedenza noto come Twitter): “Ho appreso con grande tristezza la notizia della scomparsa del Tenente Daniele Marino, membro dell’equipaggio della nave italiana Amerigo Vespucci, attraccata a Fortaleza. Esprimo le mie più sincere condoglianze alla sua famiglia, agli amici, ai colleghi di bordo e a tutto il popolo italiano.”
L’Ambasciata italiana in Brasile ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“L’Ambasciata d’Italia e la rete consolare italiana in Brasile condividono il dolore della famiglia e dell’equipaggio della nave Vespucci per la perdita del Tenente di Vascello Daniele Marino, scomparso ieri a Fortaleza a causa di un tragico incidente stradale. In questa dolorosa circostanza, fin dai primi momenti, il Consolato d’Italia a Recife, insieme al Console Onorario d’Italia a Fortaleza e all’Addetto Militare dell’Ambasciata d’Italia a Brasilia, hanno fornito ogni necessario supporto all’equipaggio della nave.”