È morta dopo cinque giorni di agonia, la moglie del Carabiniere Antonio Boccia, ferita a colpi di pistola dal marito il 16 aprile scorso a Marino, alle porte di Roma.
La donna, insegnante in una scuola di Frattocchie, raggiunta da alcuni proiettili, si trovava ricoverata all’ospedale San Camillo in prognosi riservata, le sue condizioni di salute erano gravissime.
Il militare, che lavorava presso la direzione di servizio antidroga di via Anagnina, l’ha ferita al torace, alla gamba e al braccio con l’arma di ordinanza e si è suicidato.
Sulla drammatica vicenda di omicidio suicidio indagano gli agenti della Polizia di Stato e della Scientifica. Anna Maria aveva 50 anni.
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