Don Maurizio Patriciello, il prete anticamorra: bomba carta davanti alla sua chiesa nel giorno del compleanno

Pochi danni per fortuna e matrice per ora ignota. Una bomba carta è esplosa sotto il cancello della chiesa di don Maurizio Patriciello, parroco della chiesa di San Paolo Apostolo nel Parco Verde di Caivano (Napoli), sacerdote in prima linea per le sue battaglie contro la camorra e contro la devastazione ambientale nella Terra dei fuochi. “Intimidito? Sono dispiaciuto, questo sì. Dispiaciuto tantissimo, ma per loro che hanno intrapreso queste strade di morte, di sofferenza, di inciviltà e di prepotenza” dice all’Adnkronos.

Sull’accaduto, avvenuto nel giorno del suo compleanno, sono in corso indagini dei Carabinieri della compagnia di Casoria e della tenenza di Caivano, ed è con loro che si trova don Patriciello quando risponde alla telefonata: “Stanno ancora facendo i rilievi, non abbiamo ancora compreso da dove possa arrivare questo gesto.

Non riusciamo a capire se sia da quelli del Parco Verde, o magari da quell’altra lotta che stanno combattendo ad Arzano, visto che noi ci stiamo impegnando con il nostro Comitato per la liberazione dalla camorra dell’area nord di Napoli dopo i manifesti funebri per il comandante della Polizia locale Biagio Chiariello. Oppure la mano potrebbe arrivare da Frattaminore, io abito ancora lì e in queste ultime settimane ci sono state cinque stese e l’esplosione di quattro bombe”.

Quel che è certo, secondo don Maurizio Patriciello, è il tentativo di intimidire: “Cercano di dire di farci i fatti nostri perché quando tutto tace è sempre un bene, quando si alza la voce, e anche con il nostro Comitato lo stiamo facendo, si dà fastidio, c’è poco da fare. Quindi con queste antiche modalità si cerca di intimorire. Io lo so molto bene che, se qualcuno mi vuole fare del male, se hanno deciso di farmi male, potranno anche farlo. Potranno uccidere anche il corpo, ma la profondità del tuo sentire, della tua fede, della tua sete di giustizia e dell’amore verso gli ultimi – conclude – non la toglieranno mai”.

A denunciare per primo quanto avvenuto è stato il senatore Sandro Ruotolo: “Nel cuore della notte, intorno alle ore 4, un forte boato. Un’esplosione davanti al cancello della chiesa del Parco Verde di Caivano. Padre Maurizio Patriciello non dorme qui. Ma lui è il parroco di quella chiesa. Siamo tutti preoccupati. Da quando abbiamo alzato la voce in questa area Nord di Napoli, dando vita al comitato di liberazione dalla camorra che è nato proprio in questa chiesa, lo Stato sta dando risposte concrete nella battaglia per la legalità”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!