“L’approvazione del decreto legislativo sull’ordinamento giudiziario militare, rappresenta un passo importante che conferisce maggiore efficacia alla giustizia militare. Un provvedimento che garantisce inoltre un sistema giudiziario militare all’altezza delle sfide del nostro tempo”.
Così il Ministro della Difesa Guido Crosetto in una nota.
Su proposta del Ministro della Difesa Guido Crosetto il Consiglio dei Ministri ha oggi approvato, in via definitiva, il decreto legislativo in materia di funzionamento del Consiglio della magistratura militare e sull’ordinamento giudiziario militare.
Il decreto si inquadra nella più ampia delega per la riforma dell’ordinamento giudiziario recata dalla legge 17 giugno 2022, n. 71, con riferimento all’ordinamento giudiziario militare. Lo stesso dispone fra l’altro l’introduzione in ciascuna procura militare del procuratore militare aggiunto con corrispondente soppressione di un posto di sostituto procuratore militare e allinea, per quanto compatibile, la disciplina del Consiglio della magistratura militare a quella del Consiglio superiore della magistratura, prevedendo la maggioranza dei componenti elettivi.
La giurisdizione militare trova il suo fondamento, in linea generale, nella Costituzione all’articolo 103, terzo comma e, nel dettaglio, nel decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 recante il Codice dell’ordinamento militare.