Contratto Forze di Polizia: a che punto siamo?

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Contratto Forze di Polizia – Comunicato sindacale COISP MOSAP

Si è conclusa nella tarda serata del 9 dicembre l’ulteriore riunione tecnica per le procedure negoziali concernenti il rinnovo del Contratto di Lavoro del personale dei ruoli Agenti e Assistenti, Sovrintendenti, Ispettori e Commissari del Comparto Sicurezza e Difesa per il triennio 2022/2024, svoltasi a Palazzo Vidoni presso il Dipartimento della Funzione Pubblica.

La riunione ha visto la partecipazione delle delegazioni del Ministero della Funzione Pubblica e del Dipartimento della P.S.. Oltre alla Federazione COISP MOSAP erano presenti le altre OO.SS. della Polizia di Stato e della Polizia Penitenziaria.

Prima dell’incontro il Dipartimento della Funzione Pubblica ha fatto pervenire a questa Federazione l’allegata bozza di contratto relativa agli incrementi economici e le innovazioni normative, che è stata ulteriormente integrata e migliorata nel corso della riunione, durata ben 9 ore.

In particolare si evidenziano alcune importanti modifiche relativamente al “Congedo e riposo solidale” (l’attuale presupposto per beneficiarne, ovvero l’assistenza ai figli prescindendo dall’età, vede adesso un ampliamento al “coniuge convivente” ed al “convivente di fatto” ai sensi della legge 76/2016 che regolamenta le unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina le convivenze) ed alla “Tutela della genitorialità” (l’esonero a domanda dal turno notturno per le situazioni monoparentali, ivi compreso il genitore affidatario ovvero in caso di affidamento condiviso, interessa adesso il figlio convivente sino al compimento del quattordicesimo anno di età),.

Si è inoltre concordato sulla introduzione del Comitato Paritetico Unico di Garanzia che si dovrà occupare di predisporre attività propositive su materie concernenti la parità di genere, discriminazioni, servizi socio assistenziali e tutela legale ed assicurativa in favore del personale della Polizia di Stato.

Nella stesura finale dell’ipotesi di contratto sono state confermate la rideterminazione dell’indennità di impiego operativo per attività di aeronavigazione, le istituende indennità per gli operatori delle UOPI (50euro lordi/mese), per i Conduttori Cinofili (50euro lordi/mese), per i Negoziatori (50euro lordi/mese), l’indennità per i dirigenti di Commissariato (100euro lordi/mese), nonché la rideterminazione dell’indennità per il personale in possesso di qualifiche nel settore cyber che viene fissata in 6,50euro/giornalieri.

Per quanto riguarda il parametro stipendiale e l’indennità pensionabile si avranno incrementi pari a 173,61 euro lorde mensili che si tramutano in un aumento stipendiale complessivo netto mensile di 100 euro a partire dagli Agenti. Va specificato che per questi importi saranno previsti gli arretrati per tutto il 2024 e fino al recepimento dell’accordo sindacale con il previsto Decreto del Presidente della Repubblica che potrebbe essere pubblicato entro maggio 2025.
Sono previste inoltre ulteriori sostanziali risorse economiche (circa 16 milioni) che andranno ad implementare il FESI.

Ebbene, nel proprio intervento odierno questa Federazione COISP MOSAP, per voce del Segretario Generale Domenico Pianese, ha inizialmente espresso apprezzamento per i contenuti della ipotesi di accordo ed in specie per le ulteriori modifiche, nel senso chiesto da questa O.S., alle norme sul “Congedo e riposo solidale”, la “Tutela della genitorialità” e la lotta alle discriminazioni a favore delle pari opportunità.

Quindi, il nostro Segretario Generale ha rappresentato con fermezza la necessità che si arrivi alla sottoscrizione del rinnovo del Contratto di Lavoro nei prossimi giorni, consentendo l’attribuzione degli aumenti previsti ai Poliziotti nei tempi più rapidi possibili!

Relativamente alle nuove indennità, nell’evidenziare il plauso del Sindacato per la condivisione della parte pubblica riguardo la rideterminazione e l’istituzione di quelle prima accennate, il nostro Segretario Generale Domenico Pianese, ha espresso il rammarico per la mancata rivalutazione delle indennità operative e per la mancata introduzione di quelle ulteriori richieste rispetto alle quali abbiamo registrato l’opposizione di altre componenti del Comparto e proprio per tali aspetti ha rilevato nuovamente la inderogabile necessità di separare il Comparto Sicurezza da quello Difesa al fine di consentire a ciascuno l’introduzione delle indennità che maggiormente si attagliano alla missione istituzionale affidata alle singole Forze di Polizia.

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