Bando di concorso dell’Arma dei Carabinieri per l’assunzione di 816 Allievi Marescialli del ruolo Ispettori. Il concorso ispettori allievi marescialli 2023 è aperto tutti, sia ai militari che ai civili che abbiano compiuto fino a un massimo di 29 anni di età. Una delle occasioni di lavoro più importanti soprattutto per tanti giovani interessati a partecipare ai concorsi nelle forze armate aperti anche a diplomati.
Requisiti di partecipazione
Possono partecipare al concorso:
- I militari dell’Arma dei Carabinieri appartenenti al ruolo dei Sovrintendenti ed a quello degli Appuntati e Carabinieri (ivi compresi gli appartenenti al Ruolo Forestale), nonché gli Allievi Carabinieri;
- I cittadini italiani in possesso dei requisiti generali di accesso ai concorsi pubblici come la cittadinanza italiana.
I requisiti di partecipazione specifici invece sono:
- Età massima di 29 anni alla presentazione della domanda;
- Diploma di istruzione secondaria di secondo grado (diploma) conseguito o da conseguire entro il termine dell’anno scolastico 2022/2023.
Come fare domanda
La domanda di partecipazione può essere presentata fino al’11/03/2023 alle 23:59 esclusivamente per via telematica sul sito dell’Arma dei Carabinieri.
Per partecipare al concorso è necessario essere in possesso dello SPID.
Le prove e le materie
Lo svolgimento del concorso prevede:
- Prova preliminare;
- Prove di efficienza fisica;
- Prova scritta di conoscenza della lingua italiana;
- Accertamenti psico-fisici per la verifica dell’idoneità psico–fisica;
- Accertamenti attitudinali;
- Prova orale
La prova preliminare verterà su argomenti di cultura generale (italiano, attualità, storia, geografia, matematica, geometria, Costituzione e cittadinanza italiana, scienze), di logica deduttiva (ragionamento numerico e capacità verbale), di informatica (conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse), su quesiti di ragionamento verbale finalizzati a verificare la comprensione di un testo ed istruzioni scritte e su elementi di conoscenza di una lingua straniera a scelta tra il francese, l’inglese, lo spagnolo e il tedesco.
La prova scritta riguarderà la conoscenza della lingua italiana e consisterà nella somministrazione di 60 quesiti a risposta multipla, che accerteranno la conoscenza delle strutture fondamentali della lingua, il ragionamento verbale e la capacità di comprensione di un testo scritto.
La prova orale, della durata massima di trenta minuti, consisterà in una interrogazione su argomenti tratti da tre tesi estratte a sorte dalle tabelle redatte per ognuna delle materie richieste dal bando (storia contemporanea, geografia, costituzione e cittadinanza italiana). Per l’elenco completo delle tabelle contenenti le tesi della prova orale si rimanda al bando sotto riportato.