Il carcere di Regina Coeli ancora nel vortice di violenza.
Mentre all’esterno del penitenziario romano, in data 24 giugno, si svolgeva la manifestazione di protesta dei Poliziotti penitenziari, protesta volta a sensibilizzare l’Amministrazione ad attuare adeguati interventi sulla sicurezza degli agenti di Polizia penitenziaria stremati dalle aggressioni, all’interno dell’ istututo 7 detenuti facinorosi si rifiutavano di rientrare in cella.
Come spiega Antonio Pierucci del SINAPPe Polizia Penitenziaria, le trattative sono durate tutta la giornata. Solo verso mezzanotte si é riusciti a riportare l’ordine nella sezione detentiva.
Il risultato finale vede 6 colleghi feriti, trasportati al pronto soccorso per ricorrere alle cure dei sanitari.
I sette detenuti non sono nuovi a questi episodi, già in passato, infatti, si sono resi protagonisti di analoghe azioni di protesta.
Diventa sempre più dura lavorare in queste condizioni – continua il sindacalista- il personale è stremato dalle aggressioni e abbandonato dalle istituzioni. Ci appelliamo ancora una volta ai vertici del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, alla Ministra Cartabia, affinché si possa porre fine a questa spirale di violenza che oramai da settimane affligge l’istituto di Regina Coeli, attuando un piano urgente di intervento per fronteggiare le gravissime criticità.
Solidarietà e vicinanza ai colleghi feriti.