Caffè bollente contro una agente di polizia penitenziaria intervenuta per sedare una rissa.
L’aggressione si è verificata ieri sera, all’interno del Carcere Femminile di Roma Rebibbia. L’agente, che era intervenuta per cercare di placare una lite tra le detenute, è stata colpita al volto, al collo e al braccio da caffè bollente lanciato da una reclusa.
A denunciare l’episodio Antonio Pierucci del Sindacato SINAPPe che nell’esprimere solidarietà alla collega, chiede l’adozione di provvedimenti e strumenti idonei per fronteggiare ed impedire le aggressioni fisiche ai danni delle donne e degli uomini della Polizia Penitenziaria.