Cento chili di oro, provento di furti e truffe, trasportati in meno di cinque mesi dal Piemonte alla Svizzera da un’organizzazione criminale smantellata dai carabinieri di Asti.Il valore dei metalli preziosi si aggira sui 5 milioni di euro.
Altri 37 chili sono stati sequestrati in una perquisizione a San Giusto Canavese, in una casa intestata ad un prestanome. Erano nascosti nel doppiofondo di un’auto parcheggiata in garage.Nell’ambito della stessa indagine, 15 pistole rubate in abitazioni di Piemonte e Lombardia sono state trovate dai carabinieri in una casa alla periferia di Alessandria. Sei gli arrestati per associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio.
Altri due provvedimenti sono in fase di esecuzione in Canton Ticino. L’indagine è stata coordinata dal procuratore Vincenzo Paone e dal pm Gabriele Fiz.