A circa una settimana dal tragico incidente in cui ha perso la vita il carabiniere Luca Pulsinelli arriva la notizia che il magistrato, dopo le indagini che hanno portato ad ascoltare alcuni testimoni, ha iscritto nel registro degli indagati una donna di 54 anni della zona che era alla guida della Fiat Panda con la quale si è scontrato in maniera fatale il Maresciallo dei carabinieri forestali e che ora dovrà difendersi dall’accusa di omicidio stradale.
Schianto in moto, muore carabiniere forestale: Luca Pulsinelli aveva 50 anni
Inoltre i carabinieri di Castel di Sangro hanno anche sequestrato la piccola utilitaria intestata alla donna di 54 anni di Opi. Sulla vettura saranno eseguiti accertamenti per verificare tali affermazioni e chiarire la dinamica dell’incidente.
Subito dopo il drammatico scontro sulla Sr 83 Marsicana l’uomo originario di San Donato Val di Comino era stato soccorso da alcuni ciclisti che si trovavano a passare su quella strada e poi erano arrivati gli operatori del 118 che però non sono riusciti a salvare il maresciallo che prestava servizio nella vicina stazione di Villetta Barrea.
L’inchiesta sul caso continua per fare luce sulla dinamica dell’accaduto e accertare eventuali responsabilità.
Carabinieri, comunitá in lutto per il Maresciallo Pulsinelli
La comunità locale è in lutto per la perdita del maresciallo Pulsinelli, un uomo rispettato e stimato dalla popolazione. Resta fondamentale comprendere tutti gli elementi che hanno portato a quella tragica serata e assicurarsi che giustizia sia fatta.