Il Colonnello Bruno Bellini, dopo tre anni, lascia l’incarico di Comandate Provinciale di Rieti. A giorni assumerà il nuovo incarico di Comandante dei Carabinieri per i servizi di Polizia Militare alle dirette dipendenze del Capo di Stato Maggiore della Difesa.
Un trasferimento che giunge dopo un triennio denso di soddisfazioni per l’alto Ufficiale, che ha assunto il Comando a Rieti il 28 settembre 2020.
Da quella data ad oggi i Reparti del Comando Provinciale hanno arrestato 393 persone, segnalandone all’A.G. in stato di libertà altre 2.860 e sequestrato quasi 95 chili di sostanze stupefacenti (141.6 grammi di eroina, 516.37 grammi di cocaina, 4,436 chili di hashish 89,690 chili e 525 piante di marijuana 4 grammi di anfetamine).
I risultati sono solo il frutto di un metodo di lavoro condiviso con i Comandanti ai vari livelli, soprattutto con gli Ufficiali al comando dei reparti presenti nel territorio.
Nel saluto di commiato rivolto a tutti i Carabinieri, di ogni ordine grado, del Comando Provinciale e dei reparti speciali dell’Arma presenti in provincia, dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dell’Associazione Nazionale Forestali, il Col. Bellini ha rinnovato il ringraziamento per l’impegno profuso e soprattutto per aver condiviso con passione la quotidiana dedizione al servizio d’istituto in favore di tutti i cittadini onesti della provincia.
Carabinieri il Colonnello Bruno Bellini
Il Colonnello Bellini ha voluto sottolineare come i risultati raggiunti siano il frutto di un armonico gioco di squadra, scevro da personalismi e protagonismi, animato dal naturale ed innato senso di responsabilità che contraddistingue ogni Carabiniere.
Per questo motivo ha espresso la sua soddisfazione e il suo ringraziamento a tutti, in primis agli Ufficiali e ai Comandanti ai vari livelli, che hanno silenziosamente operato, creando una interazione e una costruttiva collaborazione tra le varie componenti dell’Arma, Territoriale, Forestale e Speciale. I risultati sono, quindi, frutto di organizzazione, programmazione, condivisione di intenti e obiettivi, amalgama, circolarità informativa, professionalità e soprattutto intimo convincimento.