Dopo l’ennesima riunione presso la Funzione Pubblica, le organizzazioni sindacali dei Carabinieri e dei Finanzieri chiedono l’intervento del Governo per risolvere lo stallo nella trattativa per il rinnovo del contratto 2022-2024.
L’insufficienza delle risorse stanziate e l’intransigenza mostrata dalla controparte datoriale verso le proposte dei rappresentanti del personale rendono – almeno al momento – impossibile la conclusione della trattativa.
Le organizzazioni sindacali ribadiscono l’urgenza di incontrare il Governo per discutere e risolvere i nodi ancora irrisolti, tra cui: indennità accessorie, lavoro straordinario, previdenza dedicata, finanziamento dei distacchi sindacali e relazioni sindacali.