Una proposta destinata a far discutere quella avanzata dal Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Salvatore Luongo, durante l’audizione in Commissione Difesa alla Camera dei Deputati.
«So che questa idea potrebbe non piacere alle Forze Armate, ma il mio dovere è garantire l’efficienza dell’Arma», ha dichiarato Luongo ai parlamentari, sottolineando la necessità di colmare il deficit di organico.
Video dell’audizione del Comandante Generale dell’Arma dei carabinieri in Commissione Difesa alla Camera dei Deputati
L’Arma, infatti, registra attualmente una carenza di organico di oltre dodicimila unità, un dato che impatta sulla capacità operativa dell’istituzione.
Una soluzione per fronteggiare la carenza di personale
Per affrontare questa criticità, il Comandante generale ha proposto l’istituzione di una Riserva Volontaria composta da ex Carabinieri ausiliari, che potrebbero tornare in servizio per un periodo di un anno, prorogabile fino a tre, senza possibilità di stabilizzazione. L’iniziativa sarebbe riservata ai giovani tra i 22 e i 35 anni.
Luongo ha riconosciuto che questa misura potrebbe generare tensioni con le Forze Armate, poiché il bacino di reclutamento sarebbe lo stesso, ma ha ribadito la necessità di garantire risorse sufficienti all’Arma: «Io devo assicurare alla mia unità organizzativa tutte le risorse disponibili».
Il sostegno della Commissione Difesa
A esprimere apertura nei confronti della proposta è stato Nino Minardo, presidente della Commissione Difesa, che ha sottolineato come la carenza di personale e l’età media crescente dei Carabinieri rendano necessario trovare soluzioni sostenibili:
«Il progetto dei “Carabinieri della Riserva Volontaria” potrebbe rappresentare una risposta concreta alle esigenze dell’Arma e del Paese. Approfondiremo adeguatamente questa ipotesi per valutarne la fattibilità, ha dichiarato Minardo.
La proposta del generale Luongo segna un passo importante nel dibattito sulla sicurezza nazionale e sull’efficienza delle forze dell’ordine, aprendo la strada a possibili nuove modalità di impiego del personale.