Si conferma forte il legame tra Arma dei Carabinieri ed Alfa Romeo, con la consegna della prima delle 1.770 Alfa Romeo Giulia pronte a prestare servizio nei Nuclei Radiomobile dell’Arma dei Carabinieri per il controllo del territorio.
Sotto al cofano il 2.0 da 200 CV unito al cambio automatico 8 rapporti capace – dati ufficiali alla mano – di toccare i 230 km/h e passare da 0 a 100 km/h in 6,6″.
Alla consegna del primo esemplare, avvenuta presso la sede del nuovo centro stile dei Biscione, erano presenti Presidente del Gruppo Stellantis N.V., John Elkann, il Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi, il CEO del Brand Alfa Romeo, Jean-Philippe Imparato, l’Italy Country Manager di Stellantis, Santo Ficili, il Comandate della Regione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta, Aldo Iacobelli e il Comandante Provinciale Carabinieri di Torino, Francesco Rizzo.
Il lavoro di trasformazione della Giulia dei Carabinieri ha coinvolto numerosi aspetti, da varie luci aggiuntive (gruppi ottici con pannello a messaggio variabile, lampeggianti con luce laterali, faro orientabile, lampeggianti led sugli specchi retrovisori esterni) a blindature di livello B4 (resistenti su diverse tipologie di armi da sparo e bombe) per cristalli e portiere anteriori. Sono inoltre compresi due porta arma elettromeccanici, cellula detenuto unipersonale, radio centrale e sistema di amplificazione e diffusione esterno vettura.
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