Carabinieri buoni pasto elettronici – Il Comando Generale – IV Reparto – ha dato il via a un processo di modernizzazione di un sistema che promuove e sostiene l’adozione dei buoni pasto elettronici (BPE) in sostituzione di quelli cartacei (BPC).
La circolare stabilisce le direttive necessarie per autorizzare enti e distaccamenti su tutto il territorio nazionale. Da ora in poi, ai militari aventi diritto verrà assegnata una card personale per l’utilizzo dei buoni pasto elettronici, compresi coloro impiegati in servizio di ordine pubblico continuativo (Linea Mobile).
Le card verranno ricaricate regolarmente entro il 15° giorno del mese successivo, sulla base dei servizi registrati nel memoriale aggiornato. I buoni pasto cartacei, invece, resteranno disponibili solo in via residuale, per garantire il trattamento alimentare gratuito a chi ne fa richiesta.
L’introduzione dei buoni pasto elettronici porta con sé numerosi vantaggi rispetto alla versione cartacea, tra cui:
- Maggiore convenienza fiscale: esenzione fino a 8 euro giornalieri, contro i 4 euro dei buoni cartacei;
- Maggiore praticità: utilizzo tramite tessera fisica o applicazione su smartphone;
- Maggiore sicurezza: possibilità di recupero in caso di smarrimento o furto;
- Sostenibilità ambientale: in linea con gli obiettivi del Green Deal Europeo.
Carabinieri, buoni pasto elettronici: la soddisfazione del NSC
Il Nuovo Sindacato Carabinieri sottolinea con soddisfazione non solo di essere stato tra i primi a richiedere questa innovazione, ma anche di aver percepito un cambiamento positivo nella sensibilità del Comando Generale verso le esigenze del personale.
In questo contesto, il sindacato auspica che la stessa attenzione venga riservata anche ad altre problematiche già segnalate, come il sistema Ge.Tra nazionale, il mini Ge.Tra e la gestione dell’impiego dei sovrintendenti, questioni che necessitano di soluzioni concrete e tempestive.