Carabiniere trasferito dopo aver chiesto l’esenzione dal lavoro notturno per assistere la compagna

Carabiniere trasferito Tar

Carabiniere trasferito dopo aver chiesto l’esenzione dal lavoro notturno – Il Segretario Provinciale Generale del Nuovo Sindacato Carabinieri di Ravenna, Vittorio La Porta, in servizio al Nucleo Investigativo, è stato oggetto di un recente trasferimento d’ufficio, dopo che, tra l’altro, aveva impugnato il rigetto di una richiesta di esonero dal lavoro notturno, per assistere la compagna come previsto dalla L. 104/92.

Carabiniere trasferito dopo aver chiesto l’esenzione: La nota della Segreteria Regionale SAP

“Da quanto a nostra conoscenza – si legge in una nota – la vicenda del trasferimento potrebbe sottendere, in realtà, anche aspetti di natura sindacale con i Vertici regionali dell’Arma Carabinieri.Per tale motivo, il dirigente La Porta, appartenente ad un sindacato rappresentativo per legge, è alle prese con ricorsi presso il competente T.A.R.

Il riconoscimento giuridico delle prerogative sindacali, anche nelle amministrazioni a carattere militare, è stato un segno di civiltà giuridica e democratica.

Proprio per questo non può essere in nessun caso compresso o limitato.Per questo al collega e a tutto il Nuovo Sindacato Carabinieri va la nostra più totale solidarietà e vicinanza.

L’esercizio dei diritti sindacali, sia nella vita civile che in quella militare, passa necessariamente dalla figura dei dirigenti di ruolo Nazionale, Regionale e Provinciale che devono essere riconosciuti emessi in condizione di poter operare ed adempiere il mandato affidato loro dalla collettività degli iscritti.Confidiamo, pertanto, che l’Arma dei Carabinieri possa rivedere la propria posizione e mettere il collega in condizione di poter fruire dei diritti riconosciuti dalla Legge a cui tutti abbiamo giurato di prestare fedeltà”.

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