Carabiniere sparò e uccise un albanese per salvare il collega – Il Giudice per le indagini preliminari (Gip) di Padova ha archiviato il procedimento nei confronti del carabiniere che il 14 luglio 2023 sparò e uccise un 55enne albanese, denunciato per stalking, dopo che quest’ultimo aveva tentato di accoltellare un militare.
La decisione del Gip
Come riportato dai quotidiani locali, la richiesta di archiviazione era stata avanzata a settembre dal sostituto procuratore ed è stata accolta lo scorso 20 gennaio dal Gip.
Carabiniere sparò e uccise un albanese per salvare il collega: La dinamica dei fatti
La sera del 14 luglio 2023, l’ex moglie dell’uomo aveva allertato i carabinieri, segnalando la sua presenza sotto casa nonostante fosse destinatario di un ammonimento del Questore, che gli imponeva di non avvicinarsi alla zona.
Una pattuglia in servizio era intervenuta sul posto, intimando all’uomo di allontanarsi. Inizialmente, il 55enne aveva obbedito, salendo sul suo furgone. Tuttavia, pochi istanti dopo, aveva fatto retromarcia e poi accelerato, investendo uno dei carabinieri e schiacciandolo tra il furgone e l’auto di servizio.
Dopo l’impatto, l’uomo era sceso dal veicolo impugnando un pugnale e aveva cercato di colpire il militare ferito a terra. A quel punto, il collega aveva estratto la pistola e aperto il fuoco, esplodendo quattro colpi: due al corpo e due alle gambe.
L’aggressore era stato trasportato all’ospedale di Padova, dove era deceduto nel tardo pomeriggio a causa delle ferite riportate.
Una sentenza giusta, corretta! Bravi!