Un carabiniere trevigiano di 49 anni, Marco Giandomenico, è ricoverato in ospedale di Conegliano a seguito di un infarto che lo ha colto poco dopo essere intervenuto, benché libero dal servizio, per bloccare un giovane nigeriano che stava cercando di rubare un televisore in un supermercato Interspar.
Il brigadiere, in attesa di rinforzi, ha trattenuto il malvivente per una decina di minuti dopo aver fornito supporto al servizio interno del negozio, accusando però un primo malore non appena consegnato il ladruncolo ai colleghi.
Trasportato al Pronto soccorso è stato colpito da un secondo attacco cardiaco acuto per il quale si è reso necessario un intervento chirurgico. Sarebbe comunque fuori pericolo. Il militare, già insignito in gioventù di una medaglia al valor militare, è sempre stato operativo. Decine le telefonate giunte dai colleghi e dai vertici dell’Arma, che è capo del Nucleo operativo radiomobile di Conegliano.
Il 28enne nigeriano che ha arrestato, un senza fissa dimora e con precedenti, è stato processato per direttissima oggi – 4 giugno – a Treviso e trasferito nel carcere di Vicenza.
Il Governatore Zaia
«Nonostante fosse libero dal servizio, non ha esitato ad intervenire: un gesto nobilissimo, che merita un plauso. E al riconoscimento per l’alto valore del comportamento, aggiungo ovviamente i miei auguri di pronta guarigione – commenta il presidente della Regione Veneto Luca Zaia – Un gesto che è un esempio di dedizione e impegno, anche oltre i confini del lavoro e che, per questo, assume un significato ancora più profondo.
Facciamo tutti il tifo perché il carabiniere torni presto in servizio».