Carabiniere indagato e atto dovuto – Luciano Masini, comandante della stazione dei Carabinieri di Verucchio, è considerato un eroe per aver evitato una strage durante l’aggressione della notte di Capodanno a Villa Verucchio. Il suo intervento, che ha portato alla neutralizzazione del 23enne egiziano Muhammad Sitta, autore di un attacco con coltello contro quattro persone e successivamente contro lo stesso Masini, è stato lodato da Galeazzo Bignami, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera. “Masini ha agito in modo impeccabile. Solo per miracolo non siamo qui a piangere altre vittime”, ha dichiarato Bignami.
Carabiniere indagato e atto dovuto: Solidarietà politica e proposta di modifica legislativa
Accompagnato da altri rappresentanti di Fratelli d’Italia, tra cui la deputata Alice Buonguerrieri e il consigliere regionale Nicola Marcello, Bignami ha visitato la caserma provinciale di Rimini e la stazione di Verucchio per manifestare vicinanza e gratitudine ai carabinieri. “Abbiamo ringraziato i militari per il loro intervento, che ha impedito un massacro”, ha spiegato.
Masini è attualmente indagato per eccesso colposo di legittima difesa, un “atto dovuto” secondo la Procura di Rimini. Tuttavia, Bignami e Fratelli d’Italia ritengono necessaria una riforma della legge per evitare che operatori delle forze dell’ordine, come Masini, finiscano automaticamente sotto inchiesta quando agiscono per proteggere l’incolumità pubblica. “Stiamo lavorando per introdurre una norma che impedisca situazioni simili, garantendo maggior tutela a chi indossa una divisa”, ha dichiarato Bignami, sottolineando però il silenzio della sinistra su questo tema.
La comunità e il riconoscimento
Anche la sindaca di Verucchio, Lara Gobbi, ha riconosciuto il ruolo cruciale di Masini nell’evitare una tragedia. Secondo Bignami, l’azione del comandante potrebbe essere stata decisiva nel contrastare un possibile “lupo solitario” legato al terrorismo islamico, ma sarà la magistratura a chiarire la dinamica e le motivazioni dell’attacco.
Fratelli d’Italia ha avanzato la proposta di un encomio ufficiale per Masini. “La popolazione di Verucchio ha già dimostrato il proprio supporto con manifestazioni, gesti di solidarietà e una raccolta fondi per le sue spese legali. Tuttavia, crediamo che l’Arma dei Carabinieri debba valutare un riconoscimento formale per il suo operato”, ha concluso Bignami.