Auto in fuga travolge carabiniere – Un grave episodio si è verificato nella serata di sabato 22 marzo a Monterchi (Arezzo), quando un’auto in fuga ha travolto un carabiniere nel tentativo di eludere un controllo. Il militare, colpito dalla fiancata del veicolo, è stato scaraventato a terra riportando una distorsione al ginocchio e varie escoriazioni, con una prognosi di 20 giorni.
Auto in fuga travolge carabiniere – La dinamica dell’accaduto
Intorno alle 19:30, durante un servizio di pattugliamento della Compagnia di Sansepolcro, i carabinieri hanno notato un’auto sospetta parcheggiata nei pressi di un’abitazione lungo la strada provinciale 221. Fermatisi per un controllo, hanno chiesto agli occupanti di scendere per l’identificazione.
A quel punto, il passeggero è fuggito a piedi, mentre il conducente ha avviato il veicolo con una manovra improvvisa, colpendo un carabiniere che si stava avvicinando.
L’inseguimento e l’arresto
L’auto in fuga è stata bloccata da un’altra pattuglia delle forze dell’ordine, che ha chiuso la strada al malvivente. Nel tentativo di evitare l’arresto, il conducente ha tamponato l’auto dei carabinieri, danneggiandola, prima di abbandonare il veicolo e fuggire a piedi.
Dopo un inseguimento di circa 400 metri, il sospetto è stato fermato e arrestato dai militari. Si tratta di un 40enne di origine dell’Est Europa, residente fuori provincia.
Le accuse e il materiale sequestrato
L’uomo è stato portato in caserma in attesa della convalida dell’arresto, prevista per lunedì 24 marzo. Dovrà rispondere delle accuse di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e possesso ingiustificato di arnesi da scasso.
All’interno dell’auto sono stati rinvenuti strumenti tipicamente utilizzati per i furti, tra cui pinze, piede di porco, flessibile e radioline.