Arrestato il guidatore. Nel veicolo viaggiavano in 7. Le tre vittime avevano 15, 21 e 23 anni. Gli altri sono ricoverati in ospedale
E’ stato arrestato il giovane di 22 che guidava l’auto che si è schiantata la scorsa notte alla periferia di Alessandria dopo essere fuggita a un controllo dei carabinieri.
Nell’impatto sono morti tre ragazzi residenti in zona: Lorenzo Pantuosco, 23 anni, Lorenzo Vancheri, 21 anni, e Denise Maspi, 15 anni.Altri quattro giovani, e tra questi il conducente, di 22 anni, sono rimasti feriti. Due di questi versano in gravi condizioni e sono stati trasportati negli ospedali di Alessandria e Novi Ligure. Il 22enne arrestato è accusato di omicidio stradale e sarà sottoposto a esami per verificare se avesse assunto droghe o alcolici.
La ricostruzione
Secondo una prima ricostruzione, l’auto, una Peugeot 807 su cui viaggiavano in sette, sarebbe stata notata da una pattuglia dei Carabinieri al quartiere Cristo, nella zona sud della città, mentre procedeva zigzagando.I militari avrebbero intimato l’alt accendendo i lampeggianti. Ma chi era alla guida avrebbe accelerato dirigendosi verso la periferia lungo la provinciale 244. Ne è nato un inseguimento.
La vettura con a bordo i giovani ha fatto perdere le proprie tracce nella zona della Scuola agenti di Polizia, non lontano dal casello di Alessandria sud sulla A26. Poco dopo, però, all’altezza del passaggio a livello per Cantalupo, forse a causa della nebbia e dell’asfalto viscido, l’auto si è schiantata contro la barriera del passaggio a livello ed ha finito la sua corsa dentro al cortile di un’abitazione, prendendo fuoco.
Lo schianto è stato così forte che alcuni pezzi dell’auto sono finiti sul tetto della casa. E’ stato uno dei residenti nell’abitazione a spegnere le fiamme. Poco dopo sono arrivati anche i carabinieri che avevano precedentemente intercettato il mezzo. AGI