E’ in lutto l’Arma dei Carabinieri per l’improvvisa scomparsa di Gianfranco Santino Masia, brigadiere capo dei carabinieri in forza alla centrale operativa di Guastalla, stroncato da un improvviso malore sabato sera, mentre era a cena nell’abitazione di uno dei fratelli in Sardegna, dove si trovava in vacanza.
[sc name=”pubblicit” ][/sc]Aveva 54 anni. Inutili i soccorsi. La notizia ha destato cordoglio e incredulità tra i colleghi. Mercoledì mattina alle 9 la camera ardente è allestita nella chiesa Collegiata di Santo Stefano a Novellara, dove alle 14,30 si svolgeranno i funerali. Poi la tumulazione nel cimitero di San Michele di Bagnolo, il paese dove aveva vissuto prima di trasferirsi a Novellara, la cittadina dove aveva lavorato, nella locale caserma.
Da sei anni era alla centrale operativa di Guastalla. Lascia la moglie Giacomina, la madre Angelina, i figli Stefano e Antonio, numerosi fratelli e sorelle, tanti parenti ed amici. Eventuali offerte in sua memoria possono essere destinate a opere di bene.