Una morte ingiusta perché avvenuta nel fiore degli anni. Salvatore Liccardo aveva solo 45 anni e ancora tanto da dare alla vita che, invece, si è spenta così rapidamente, lasciando ad amici e familiari solo dolore e rabbia. Nato a Maddaloni in provincia di Caserta ma da tanti anni a Veroli, città che lo aveva adottato e che lui ormai considerava casa, il militare prestava servizio proprio nella caserma della città ernica.
Un giovane stimato sia a livello professionale che umano. Un velo di tristezza ricopre oggi l’intera comunità locale che conosceva bene Salvatore, un uomo degno rappresentante dell’Arma dei carabinieri una seconda famiglia che lo aveva accolta in giovane età. Tanti i messaggi di cordoglio giunti in queste ore da amici e colleghi.
‘Niente e nessuno potrà riportarti indietro caro Salvatore -il messaggio di un caro collega- senza di te mi sentirò solo, mi mancherà per sempre il tuo sorriso e la tua generosità. La tua assenza è dura da sopportare, ma sei volato in cielo in modo così repentino e ingiusto e l’unica cosa che posso fare è continuare a vivere portando nel cuore il tuo ricordo. Sei stato una delle persone più buone e sincere che abbia mai conosciuto’. Riposa in pace.
troppo troppo presto per andarsene