Gianpaolo Matteuzzi, un anziano di 91 anni, è stato vittima di un’aggressione in pieno centro a Firenze durante una rapina. Secondo quanto riportato dal Corriere Fiorentino, l’incidente risale a pochi giorni fa. Durante l’aggressione, a Matteuzzi è stato sottratto il suo orologio, che la polizia ha prontamente recuperato ad Arezzo.
Il 6 ottobre, verso le 17, Matteuzzi si stava dirigendo verso la stazione quando un uomo di circa trent’anni si è avvicinato a lui. L’uomo ha afferrato Matteuzzi alle spalle e ha iniziato a spingerlo. Matteuzzi ha cercato di difendersi e ha colpito l’aggressore con una busta, riuscendo a connettere un paio di colpi, mentre un terzo è stato inefficace. La lotta è finita con entrambi caduti sul marciapiede, e in quel momento l’aggressore ha strappato l’orologio a Matteuzzi e ha fatto velocemente perdere le sue tracce.
Nonostante la scena sia stata ripresa da una telecamera di sorveglianza di un hotel e Matteuzzi abbia chiesto aiuto, nessuno dei passanti ha reagito o intervenuto. Una coppia è rimasta a guardare incredula il pensionato, proseguendo poi per la loro strada.
Allo stesso modo, un giovane con uno zaino e una donna con un trolley hanno continuato senza prestare soccorso. Anche un giovane che ha assistito alla scena non ha abbandonato la sua conversazione telefonica per intervenire. La registrazione della telecamera di sorveglianza ha catturato questa scena che è durata 55 secondi.
Tuttavia, c’è una nota positiva nella storia, poiché il 10 ottobre, Matteuzzi ha ricevuto una telefonata dalla Questura che lo ha convocato, e lì ha potuto ritrovare il suo orologio, il quale era finito ad Arezzo. La Squadra Mobile ha risolto il caso in soli tre giorni.
Nonostante la lieta conclusione, Matteuzzi non riesce a superare l’idea che Firenze sia cambiata a causa dell’indifferenza delle persone. L’episodio dell’aggressione resta impresso nella sua mente come un film, caratterizzato dall’assenza di aiuto da parte dei passanti.