Per tre milioni di statali tra cui gli appartenenti alle Forze di Polizia e Forze Armate potrebbe presto arrivare una buona notizia: la possibilità di ricevere in anticipo una parte del proprio trattamento di fine servizio (Tfs), l’equivalente del Tfr liquidato ai lavoratori privati.
Oggi infatti solo i lavoratori privati possono ricevere una parte della liquidazione prima della pensione; insegnanti, poliziotti, vigili del fuoco e altri dipendenti pubblici no.
Quanto sopra, non va assolutamente confuso con l’attuale procedura che permette di richiedere l’anticipo del pagamento del TFS dietro il pagamento di un tasso di interesse dell’1,5% per anticipare il pagamento delle somme maturate e già di proprietà del lavoratore.
Soddisfazione da parte dei sindacati di categoria, che sottolineano come questo emendamento sia necessario e doveroso, perché elimina una sperequazione assurda, ma anche urgente perché evita il pensionamento anticipato del personale in Divisa che in molti casi lascia il servizio per poter disporre della somma accumulata con il TFS per esigenze familiari.