Ha visto il padre che picchiava la madre e ha pensato di chiamare le forze dell’ordine per farlo smettere. Così per interrompere il litigio violento ha chiamato la polizia e ha fatto arrestare il genitore. È successo la notte scorsa a Rimini. La telefonata della bambina alla centrale operativa è arrivata intorno all’una di notte. Piangendo ha chiesto aiuto perché il padre stava appunto picchiando la madre.
Gli agenti l’hanno trovata in strada in lacrime. Poi, entrati in stanza in albergo, hanno trovato l’uomo, un 35enne italiano, che ha inizialmente negato il litigio e l’aggressione ma la donna è apparsa, secondo quanto ricostruito, provata e con evidenti gonfiori al labbro superiore e alla guancia sinistri.
La vittima avrebbe poi trovato il coraggio di raccontare agli agenti quanto accaduto, riferendo di diversi episodi pregressi di violenza, sia fisica sia verbale, anche in presenza dei figli minori. Sul corpo aveva segni di percosse precedenti.
[sc name=”pubblicit” ][/sc]Ha riferito di non aver mai denunciato il marito temendo per la propria incolumità e per quella dei bambini. Ad avvalorare l’avvenuta violenta lite anche la testimonianza di altri ospiti dell’albergo, che avrebbero sentito le urla e gli insulti dell’uomo verso la compagna. La donna, convinta dai poliziotti, è stata quindi accompagnata in pronto soccorso, mentre l’uomo, che ha per altro anche precedenti penali, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e portato in carcere.