“Aiuto c’è un uomo morto in mare”. La grande paura, le urla, i soccorsi, il salvataggio che ha quasi del miracoloso. C’è tutto questo nella folle notte di Ferragosto vissuta nella spiaggia di un camping nei pressi di Buonfornello, a Termini Imerese. Un quarantenne è stato salvato in extremis da un carabiniere che si è tuffato in acqua e lo ha portato a riva quando ormai non respirava più da qualche secondo.
“E’ successo tutto subito dopo il bagno di mezzanotte – racconta una ragazza a PalermoToday – abbiamo sentito delle urla provenire dalla spiaggia che riferivano di un uomo morto in mare.
Così un giovane di circa 30 anni, qualificatosi successivamente come carabiniere, si è immerso in acqua per salvare la persona che stava annegando. Subito dopo è stato aiutato da un altro ragazzo. Fortunatamente sono riusciti a portarlo in spiaggia, seppur privo di sensi, e dopo alcune manovre di primo soccorso effettuate da un soccorritore, l’uomo ha ripreso a respirare”.
Poco dopo sono arrivati sul posto anche la polizia e i sanitari del 118. L’uomo è stato portato con un’ambulanza in ospedale per effettuare degli accertamenti.