Agente di Polizia Locale mostra la paletta ai carabinieri – Un agente della polizia municipale di Livorno è finito al centro di una vicenda controversa dopo essere stato denunciato dai carabinieri per possesso e illecito utilizzo di segni distintivi in uso ai corpi di polizia. L’episodio è avvenuto nelle prime ore del mattino di venerdì 15 novembre, lungo la via Livornese a Pisa, quando l’agente, di ritorno dall’aeroporto dopo aver accompagnato la moglie, è stato fermato da una pattuglia dei carabinieri.
La vicenda
L’agente, vedendo la pattuglia dietro di sé, ha mostrato dal finestrino la propria paletta d’ordinanza per qualificarsi e tranquillizzare i militari. Tuttavia, il gesto è stato interpretato dai carabinieri come un tentativo di eludere il controllo. La paletta è stata sequestrata, con l’ipotesi che potesse essere contraffatta, sebbene sia risultata autentica e regolarmente assegnata al vigile.
Nonostante la mancanza di ulteriori accuse a suo carico, l’uomo è stato denunciato per l’uso improprio della paletta. L’autorità giudiziaria dovrà ora decidere se convalidare il sequestro probatorio. Nei prossimi giorni, salvo decisioni contrarie, l’oggetto dovrebbe essergli restituito.
Agente di Polizia Locale mostra la paletta ai carabinieri: Reazioni e sviluppi
Il comandante della polizia municipale di Livorno, Joselito Orlando, ha assicurato la piena collaborazione e avviato un’indagine interna per chiarire l’accaduto. Ha sottolineato che ogni agente ha diritto di portare con sé la propria paletta d’ordinanza, ma che il suo utilizzo deve essere appropriato. Ha inoltre confermato che la paletta in questione era regolare e non contraffatta.
“L’indagine interna servirà a verificare se vi sia stato un atteggiamento inappropriato da parte del collega, ma al momento non risulta alcuna irregolarità sulla dotazione in suo possesso”, ha dichiarato il comandante.