Ancora una volta dobbiamo intervenire in difesa dei colleghi in servizio a San Siro e all’Unipol Domus Stadio di Cagliari per tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica nelle manifestazioni sportive, i quali sono tutt’oggi costretti ancora a consumare pasti in orari impossibili o restare a digiuno, creando così un disagio per tutto il personale impiegato in eventi sportivi nazionali che muovono milioni di euro.
Ultimo caso quello di martedì 1° marzo scorso in occasione del derby meneghino Inter – Milan di Coppa Italia, quando parte degli operatori in rinforzo della linea territoriale SONO RIMASTI SENZA CENA, perché sostituita con il cosiddetto “sacchetto” contenente i seguenti “generi di conforto”:
1 plum-cake, 1 lattina di bevanda gassata dolce, 1 pacchetto di crackers, 2 spicchi di formaggio ed 1 succo di frutta. Questa razione da viaggio è stata consegnata ai colleghi della linea mobile in aggiunta al pasto, avendo gli stessi usufruito della cosiddetta “cena” presso la mensa alle ore 16:50, orario più consono ad una merenda che ad un pasto serale.
Restiamo sconcertati di fronte alla continua mancanza di organizzazione e rispetto nei confronti dei lavoratori in divisa, la cui dignità viene calpestata da una strutturazione logistica non adeguata a risolvere tale problematica. Siamo costretti a dover prendere atto, per l’ennesima volta, dell’approssimazione e della noncuranza del benessere del personale che, nonostante tutto, affronta con forza e volontà il servizio rimediando alle trascuratezze di chi ha le responsabilità dell’ordine e la sicurezza pubblica, ma anche degli operatori.
Il SIM Carabinieri, insieme alla segreteria Regionale Lombardia e Provinciali di Milano e Cagliari, si trova nuovamente costretto a ribadire e stigmatizzare tali scelte organizzative irriguardose del decoro e della salute del militare per eventi noti, programmati e con cadenza settimanale.
Appare inverosimile pensare che, per garantire l’ordine pubblico a manifestazioni sportive e milionarie, non vi sia raziocinio nel tutelare la salute del personale operante prevedendo una piccola pausa per la consumazione di un pasto decoroso, e non consumato in condizioni quanto meno discutibili in termini logistici e di orari.
Abbiamo più volte chiesto di porre attenzione alla salute del personale in riferimento allo stress da lavoro correlato agli orari e all’alimentazione, senza trovare però riscontri o tentativi risolutivi alle richieste legittime da parte del personale impiegato, nonostante le circolari del Comando Generale dell’Arma al riguardo siano chiare ma puntualmente disattese.
Questa associazione Sindacale da tempo ha intrapreso una linea comunicativa all’interno dell’Amministrazione che, probabilmente, non riesce a trovare soluzioni o attenzioni nell’ambito logistico o del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto di Milano, Dr. Renato Saccone, e per tali regioni si rivolge ora alla componente politica, al fine di promuovere una norma che obblighi le società usufruenti del servizio ad individuare appositi spazi nei quali gli operatori possano consumare dignitosamente il previsto pasto.
Alle società calcistiche operanti presso le strutture sportive ma, in particolare, nello Stadio San Siro e nell’Arena Di Cagliari, chiediamo di organizzare e appaltare servizi di catering con pasti caldi all’interno degli impianti stessi, con le già disponibili risorse della Prefettura, al fine di risolvere una volta per tutte la problematica da anni evidenziata e rendere in questo modo dignitosa la presenza degli operatori di Polizia.