È morto all’età di 51 anni, stroncato da un male che non è riuscito a debellare, Stefano Giglio, poliziotto ed ex calciante dei Rossi di Santa Maria Novella.
Prestava servizio da qualche anno a Grosseto, ma Firenze restava la sua città, dove tanti amici ora lo piangono, a cominciare dalla grande famiglia del calcio storico, compagni di squadra e avversari degli altri tre colori. Giglio, salutato con affetto anche dai colleghi delle volanti, lascia un figlio di 18 anni.
Tantissimi i messaggi di cordoglio sui social. “Era un gigante buono”, scrivono i Rossi in un post su Facebook. Filippo Giovannelli, direttore del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina e del Calcio Storico Fiorentino, rivolge le più “sentite condoglianze da parte mia e di tutti noi”.
Moltissimi, calcianti e non solo, si uniscono al ricordo di Stefano: “Ciao grande amico, sarai sempre nei nostri cuori. Quanto ci hai fatto ridere negli anni d’oro”, scrivono su Facebook.
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