Venerdì sera, ad Acerra, in provincia di Napoli, un pregiudicato del luogo, L. T., 29 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio dopo aver sparato sette colpi di pistola contro i carabinieri.
La vicenda è iniziata quando l’uomo è stato notato armato e visibilmente agitato nei pressi di una scuola. I passanti hanno lanciato l’allarme allertando le Forze dell’Ordine, ma quando i carabinieri sono arrivati sul posto, l’uomo si era dileguato. Tuttavia, poco dopo, è riapparso improvvisamente da un vicolo, puntando la pistola contro i militari dell’Arma e aprendo il fuoco con quattro colpi, tutti sparati ad altezza d’uomo.
I carabinieri hanno iniziato un inseguimento a piedi, durante il quale l’uomo ha sparato altri tre colpi, mantenendo la pistola puntata verso di loro. È stato bloccato solo dopo aver gettato l’arma, che conteneva ancora un ultimo proiettile in canna. Durante la perquisizione, è stata trovata una seconda pistola, a salve.
Al momento, i motivi che hanno portato alla sparatoria sono sconosciuti e la situazione rimane sotto indagine da parte delle autorità competenti.