Stava camminando lungo la superstrada 76, rischiando di essere investito. Gli automobilisti di passaggio hanno allertato il 112, la pattuglia della Polstrada di Senigallia ha individuato l’uomo, un marocchino, intercettandolo al km64 tra le uscite di Monsano e Jesi Est in direzione Jesi.
Vedono un uomo che cammina pericolosamente a piedi sulla superstrada, accostano, tentano di spiegargli che lì non può stare e lui in tutta risposta li aggredisce e prende a morsi uno dei due staccandogli la falange di un dito.
Una scena da film horror quella che descrivono alcuni automobilisti che, ieri pomeriggio, alle 17 sulla superstrada SS76, sulla corsia in direzione Roma, tra le uscite Ancona Nord e Interporto, hanno visto l’uomo, di origini africane, aggredire i poliziotti a pugni e poi a morsi fino ad essere bloccato a terra.
Gli agenti della Polizia stradale di Fabriano, uno dei quali gravemente ferito alla mano, sono riusciti a chiedere aiuto ai colleghi e ad allertare i sanitari prontamente intervenuti poco dopo.
Sul posto la croce Gialla di Chiaravalle e Avis di Montemarciano che hanno trasportato il poliziotto ferito al pronto soccorso dell’ospedale. Ha perso parecchio sangue e i sanitari stanno cercando di capire se l’agente abbia perso la sensibilità di una parte della mano. Anche l’altro agente sarebbe rimasto ferito, per fortuna più lievemente. L’aggressore è stato tuttavia immobilizzato e trasportato in ospedale per gli accertamenti del caso.
La sua posizione, dopo l’identificazione, era al vaglio degli inquirenti ma l’aggressore cannibale, dopo gli accertamenti psichiatrici, sarà probabilmente arrestato. Restano da capire le ragioni di una così brutale furia sfociata nel cannibalismo così come le ragioni perché quell’uomo si trovava a piedi sulla superstrada.
Non è chiaro infatti se l’uomo sia clandestino sul territorio italiano o affetto da problemi di natura psichiatrica, fatto sta che l’aggressione è scattata in pochissimi istanti: giusto il tempo per i poliziotti della Polstrada Fabriano di accostare sulla piazzola di sosta e avvicinarsi a lui che camminava in direzione Roma. Una vera e propria furia: l’uomo si sarebbe buttato a terra sferrando calci e pugni fino all’epilogo sanguinario.
Grazie anche all’ausilio di altri colleghi della Polizia stradale l’aggressore è stato neutralizzato e gli agenti feriti sono stati soccorsi e portati al vicino pronto soccorso. “Una scena da film – racconta un automobilista a Carlino –.
Proprio mentre passavo ho visto, sulla piazzola di sosta, un uomo di colore che veniva bloccato a terra dagli agenti. Un vero e proprio placcaggio. Ho visto proprio le caviglie volare in aria, segno che era accaduto poco prima qualcosa di molto grave”. IlRestodelCarlino.it