Un carabiniere è stato iscritto nel registro degli indagati presso la Procura di Modena con l’accusa di morte in conseguenza di un altro reato, in relazione alla scomparsa di un uomo tunisino di 30 anni, Taissir Sakka. Il corpo dell’uomo è stato trovato la mattina del 15 ottobre in un parcheggio situato in via dell’Abbate.
Il militare è anche accusato di minacce e lesioni al fratello di Sakka, che ha presentato denuncia. Altri cinque carabinieri sono stati indagati per lesioni e hanno ricevuto avvisi di garanzia. Allo scopo di chiarire le cause della morte, è stata ordinata un’autopsia. La sera precedente, i due fratelli erano stati oggetto di un controllo a causa di una lite in un locale.
Nel pomeriggio di ieri (20 ottobre) è stata effettuata l’autopsia sul cadavere che, secondo il legale del carabiniere indagato, “non riporterebbe segni di violenza”.