Corpo dei Bersaglieri: 188 Anni di Eccellenza Militare
Il 18 giugno 1836, il re d’Italia Carlo Alberto di Savoia, su proposta del Generale Alessandro La Marmora, istituì il Corpo dei Bersaglieri. Questo giorno segna la nascita di una delle specialità più note e distintive dell’Arma di fanteria dell’Esercito italiano. Dodici anni dopo la loro fondazione, nel 1848, i Bersaglieri ricevettero il loro ‘battesimo del fuoco’ durante la prima guerra d’indipendenza nella battaglia di Goito.
Origine del Nome e Tradizioni
Perché si chiamano “Bersaglieri”?
Il nome “Bersaglieri” deriva dalla loro abilità nel tiro al bersaglio. In origine, questi soldati erano addestrati a utilizzare fucili a canna rigata di alta precisione, capaci di colpire con accuratezza i bersagli nemici. Questa abilità divenne un tratto distintivo del Corpo, sottolineando la loro eccellenza come tiratori scelti.
Perché corrono?
Una delle caratteristiche più riconoscibili dei Bersaglieri è la loro abitudine di esibirsi a passo di corsa. Questa tradizione risale all’episodio storico dell’entrata dei Bersaglieri dalla breccia di Porta Pia durante la presa di Roma. Contrariamente agli ordini di entrare a passo di carica, i Bersaglieri spontaneamente iniziarono a correre, creando un momento iconico che è stato tramandato e mantenuto vivo nel tempo. Da allora, la corsa è diventata un segno distintivo dei Bersaglieri, accompagnata dalla tipica fanfara che suona durante le loro marce.
Funzioni e Compiti
Origini come Fanteria Leggera
Nel 1836, il Corpo dei Bersaglieri venne creato con funzioni simili a quelle della fanteria leggera. Erano incaricati dell’esplorazione e del primo contatto con il nemico, agendo come avanguardia dell’esercito. La loro velocità e agilità sul campo di battaglia erano elementi cruciali per il successo delle operazioni militari.
Compiti Moderni
Oggi, i Bersaglieri continuano a svolgere ruoli di grande importanza all’interno dell’Esercito italiano. Le loro mansioni includono operazioni di ricognizione, supporto alle unità di fanteria di linea e interventi rapidi in situazioni di emergenza. La loro formazione continua a enfatizzare la rapidità di movimento e l’alta precisione nel tiro.
Un Esempio di Dedizione e Tradizione
I Bersaglieri rappresentano una combinazione unica di tradizione militare e innovazione. La loro storia è segnata da episodi di coraggio e abilità. Secondo la tradizione popolare, l’usanza della corsa ebbe origine dall’entrata dalla breccia di Porta Pia: secondo gli ordini l’ingresso a Roma doveva avvenire a passo di carica, invece ci fu una corsa spontanea, passata alla storia, da parte di tutti i soldati. Da quel momento in poi la marcia a tempo di corsa li contraddistingue e accompagna la tipica fanfara. Simboli che continuano a evocare rispetto e ammirazione sia all’interno che all’esterno dell’Italia.
Celebrando i 188 anni dalla loro fondazione, i Bersaglieri restano un esempio vivente di dedizione, professionalità e spirito militare, onorando la loro eredità e continuando a servire con orgoglio e distinzione.
Sempre emozionante sentire i leggere sui bersaglieri!mio nonno era un bersagliere,ha combattuto durante la prima guerra mondiale.Inora al corpo dei bersaglieri