Sono stati sorpresi dalla Municipale mentre parlavano con un noto pusher di origine nord africana.
E, dopo essere stati portati al comando, non solo hanno insultato gli agenti, ma anche una delle loro mamme se l’è presa con i poliziotti.
È successo a Pisa: quattro minorenni sono stati avvistati dalla Municipale nella galleria B di viale Gramsci insieme a un noto spacciatore della zona, come racconta Il Tirreno.
Quando gli agenti hanno cominciato ad avvicinarsi, due di loro sono scappati insieme al pusher, mentre altri due sono stati accompagnati al comando dagli agenti del Nosu per essere identificati e riaffidati ai genitori: si trattava di una 13enne e di un ragazzino di 12 anni.
Contro gli agenti sono a quel punto arrivati insulti e offese impensabili da attribuire a ragazzi di quell’età.
“Lei con il pacchetto di sigarette infilato nella cintura della gonnellina e lui con l’aria di sfida di chi la sa molto lunga”, hanno spiegato dal comando di via Battisti.
Non solo. La madre della 13enne, raggiunta al telefono, ha proseguito nella sequela di insulti iniziata dalla figlia nei confronti degli agenti “per essersi permessi di intervenire”, mentre l’altra, corsa al comando, ha iniziato a piangere confidando la propria disperazione per non riuscire a fronteggiare la rabbia e l’arroganza del figlio.